27 iColor SOSTENIBILITÀ L’opinione delle aziende iColor: Quali iniziative avete implementato per rendere i vostri processi produttivi più sostenibili e rispettosi dell’ambiente? Dario Nasuelli: J.F. Amonn ha intrapreso diverse iniziative per migliorare la sostenibilità dei propri processi produttivi. Uno degli impegni principali è stato l’ottenimento della certificazione EPD (Environmental Product Declaration) per alcune vernici intumescenti. Questa certificazione, verificata da un ente terzo, dimostra un’analisi trasparente e dettagliata del ciclo di vita dei prodotti, includendo l’impatto ambientale dalla produzione alla distribuzione. Con lo stesso principio è stata impostata l’intera nostra produzione, che è attenta agli sprechi e costantemente alla ricerca di materie prime sostenibili e di fornitori più vicini possibile per ridurre anche l’inquinamento dovuto al trasporto. Consideriamo innumerevoli fattori ogni giorno per migliorare i nostri processi produttivi, soprattutto per il rispetto dell’ambiente. Questa nostra politica interna nasce dalla filosofia Amonn che da sempre ha posto al centro del proprio business l’uomo e l’ambiente. D.N.: Per quanto riguarda il punto vendita, la nostra forza vendita è costantemente sul territorio e, grazie anche alla nuova nata Cloe, cerchiamo di spiegare quello che per noi è il futuro del colore sostenibile. Non si tratta solo di prodotti, ma di una filosofia aziendale molto in linea con le attuali aspettative ambientali, ma nata molto prima. Inoltre, promuoviamo costantemente questi aspetti sui nostri portali www.ethicgreen.it e www.vernicenaturale. it, così come insieme ad alcuni nostri partner di sistema con i quali abbiamo organizzato un tour attraverso l’Italia con l’obiettivo di promuovere edifici a emissioni zero (www. nzebpartners.com). Le nostre azioni in tal senso sono molteplici: oltre alla promozione, ci teniamo alla formazione di tutta la filiera, dai tecnici fino alla distribuzione. iColor: Come informate e sensibilizzate i vostri consumatori sull’importanza della sostenibilità e sul corretto utilizzo e smaltimento dei vostri prodotti? D.N.: Come detto, ci impegniamo a informare e sensibilizzare i consumatori attraverso campagne informative e materiali educativi disponibili sui nostri siti web. Promuoviamo l’importanza della sostenibilità e forniamo sempre dettagli su come utilizzare e smaltire correttamente i nostri prodotti, riducendo così l’impatto ambientale complessivo. iColor: Come funziona lo smaltimento dei rifiuti per il comparto Colore? Il negoziante deve ritirare il prodotto del consumatore o quest’ultimo deve smaltirlo lui stesso in discarica? D.N.: Per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti nel comparto colore, incoraggiamo i consumatori a seguire le normative locali per il corretto smaltimento. In alcuni casi, i negozianti possono offrire servizi di ritiro, ma generalmente è responsabilità del consumatore smaltire i prodotti secondo le linee guida per i rifiuti speciali o pericolosi. iColor: Come avete affrontato la questione degli imballaggi sostenibili? Avete adottato materiali riciclabili o biodegradabili per i vostri prodotti? D.N.: L’80% della nostra produzione prevede l’utilizzo di barattoli in banda stagnata, che possono essere completamente riciclati. Per il restante 20%, purtroppo, usiamo ancora contenitori in plastica, ma non è facile sostituirli o trovare soluzioni con contenitori di plastica riciclata. È altresì vero che, anche in questo caso, il barattolo una volta pulito può tranquillamente essere riciclato. Questo tema resta comunque al centro delle nostre attenzioni e siamo certi che troveremo soluzioni per migliorare anche questo aspetto. iColor: In che modo i vostri prodotti riflettono il vostro impegno verso la sostenibilità? Potete fornire esempi di prodotti ecologici che avete sviluppato? D.N.: L’ultima linea nata in casa Amonn si chiama Cloe ed è costituita per oltre il 97% da materie prime di origine naturale, prive di solventi petrolchimici e resine alchidiche, acriliche o poliuretaniche derivanti dal petrolio. Si tratta di materie prime che non impattano sull’ambiente in fase di estrazione, richiedono poco dispendio di energia in fase di trasformazione e le molecole ottenute risultano biocompatibili; quindi, questi prodotti praticamente non impattano sull’ambiente neanche in fase di smaltimento. La nostra ricerca va nella direzione di prodotti a impatto zero “dalla culla alla tomba” con l’obiettivo di passare alle generazioni future un mondo migliore. iColor: Quali azioni avete intrapreso per aumentare la consapevolezza e la sensibilità del punto vendita riguardo alle tematiche ambientali e di sostenibilità? Amonn DARIO NASUELLI, DIRETTORE VENDITE ITALIA
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