34 iColor SPECIALE iColor: Quali iniziative avete implementato per rendere i vostri processi produttivi più sostenibili e rispettosi dell’ambiente? Barbara Viero: Per ridurre le emissioni di CO2, Mapei ha implementato pannelli fotovoltaici sui propri impianti, diminuendo così l’impatto della trasformazione delle materie prime in prodotti finiti. Sul fronte delle nostre soluzioni, lo scorso anno abbiamo sviluppato diverse linee nei laboratori di Ricerca & Sviluppo, mantenendo la durabilità e la qualità che contraddistinguono Mapei, ma riducendo l’impatto ambientale. Un risultato di questo impegno è la linea Zero: una gamma di prodotti ottimizzati per essere durevoli e con impatti ambientali ridotti, le cui emissioni di CO2 residue sono totalmente compensate attraverso l’acquisto di crediti di carbonio. Questa pratica bilancia le emissioni di gas serra generando riduzioni equivalenti in altri luoghi o settori. iColor: Come avete affrontato la questione degli imballaggi sostenibili? Avete adottato materiali riciclabili o biodegradabili per i vostri prodotti? B.V.: L’attenzione alla sostenibilità ha naturalmente coinvolto anche il packaging. In questo caso, è stato scelto di ricorrere a imballi riciclati, certificati dall’Istituto per la Promozione delle Plastiche Riciclate (IPPR): tutti i nostri imballi esibiscono il marchio Plastica Seconda Vita che rende riconoscibili i materiali e i manufatti ottenuti dalla valorizzazione dei rifiuti plastici, il cui disciplinare è riconosciuto da Accredia. iColor: In che modo i vostri prodotti riflettono il vostro impegno verso la sostenibilità? Potete fornire esempi di prodotti ecologici che avete sviluppato? B.V.: Dopo aver introdotto più di dieci anni fa la compensazione delle emissioni di CO2 su alcuni adesivi per ceramiche, Mapei negli anni ha lavorato tantissimo per accrescere la quantità di prodotti della sua Linea Zero, arrivando a lanciare sul mercato le prime pitture professionali a emissioni compensate oltre un anno fa. Silancolor Pittura Zero ed Elastocolor Pittura Zero sono due prodotti di Mapei facenti parte della Linea Zero, le prime pitture vernicianti in vendita in Italia a CO2 completamente compensata. Inoltre, completano i cicli Zero per la protezione del calcestruzzo (Elastocolor Pittura Zero) e per il risanamento delle murature (Silancolor Pittura Zero). iColor: Quali azioni avete intrapreso per aumentare la consapevolezza e la sensibilità del punto vendita riguardo alle tematiche ambientali e di sostenibilità? B.V.: Insieme a progettisti e posatori, i rivenditori sono la nostra priorità. Utilizziamo tutti gli strumenti possibili per sensibilizzare i nostri punti vendita sulla sostenibilità e la cura dell’ambiente. Ad esempio, abbiamo fornito adesivi, vetrofanie, locandine e altro materiale promozionale dedicato alla nostra linea Zero di prodotti a CO2interamente compensata. iColor: Come informate e sensibilizzate i vostri consumatori sull’importanza della sostenibilità e sul corretto utilizzo e smaltimento dei vostri prodotti? B.V.: Mapei si impegna a offrire soluzioni all’avanguardia per costruire in modo sostenibile. Il nostro obiettivo è diffondere una cultura della sostenibilità nel settore edilizio. Stiamo conducendo costantemente campagne sui social media e adv su testate specializzate per sensibilizzare il pubblico su questo tema. E poi da anni Mapei pubblica il suo Bilancio di Sostenibilità, proseguendo nel percorso di condivisione dei risultati raggiunti in termini di sostenibilità, comunicando in modo trasparente ai propri stakeholder le attività messe in atto per il monitoraggio e la riduzione degli impatti ambientali di processo e di prodotto, per la valorizzazione delle proprie persone, per il sostegno alla propria comunità e per il raggiungimento di una soddisfacente performance economica. iColor: Come funziona lo smaltimento dei rifiuti per il comparto Colore? Il negoziante deve ritirare il prodotto del consumatore o quest’ultimo deve smaltirlo lui stesso in discarica? B.V.: La sostenibilità in Mapei non si limita al lavoro svolto dalla Ricerca & Sviluppo per ottimizzare prodotti a basso impatto ambientale, mantenendo elevata qualità e durabilità. Stiamo sostituendo la plastica vergine con plastica riciclata nei nostri imballaggi, come nella linea delle pitture, tutte in secchi certificati con il marchio ecologico Plastica Seconda Vita. Nel campo dell’edilizia per i sacchi di carta, invece, abbiamo aderito al Consorzio REC (Recupero Edilizia Circolare) che raccoglie i centri vendita di materiali per l’edilizia che vogliono promuovere l’attività di recupero dei rifiuti da costruzione e demolizione. I sacchi di carta vuoti possono essere portati ai rivenditori consorziati che successivamente distribuiranno i rifiuti in centri di raccolta e infine destinati alla cartiera che potrà riciclarli. Questo permette di non perdere questi rifiuti, ma di recuperarli in ottica di circolarità. Mapei BARBARA VIERO, SPECIALISTA MARKETING LINEA FINITURE MURALI Y
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